Free from Fake Mangiare sano e con gusto? Alla larga da bufale e fake news!
E’ uscito “Free from Fake”, il nuovo libro da Biomedia Editore di Martina e Giorgio Donegani, con prefazione di Sonia Peronaci. Una guida preziosa e di facile lettura per difendersi dalle “bufale” e dalle fake news a tavola.
Come nasce una “bufala”? Quali sono i meccanismi attraverso i quali le tante “fake news” che popolano prevalentemente il web si creano e si diffondono? Quali sono gli interessi che ci sono dietro la divulgazione di false notizie in campo alimentare? Il primo capitolo del libro dei Donegani (Le “Bufale”: Perché? Come? Chi?) è dedicato a questo attualissimo tema e ci aiuta ad orientarci nelle migliaia di notizie che la rete ci propone. Un invito – come sottolineano gli autori – “A mangiare non solo con la bocca, ma anche con la testa”. Usando la nostra però, e non quella di tanti falsi profeti.
Il secondo capitolo: Sul banco degli imputati, mette, sul banco degli imputati appunto, una serie di alimenti (tra i quali il glutine, lo zucchero, le uova, le insalate prelavate, il gelato industriale) e attraverso una trattazione basata su, accusa, difesa e verdetto, arriva a sfatare credenze diffuse, ma infondate. E allora scopriremo che il glutine non è “il nemico di tutti”; che le uova non sono piene di antibiotici; che l’insalata prelavata venduta nei supermercati non è vero che sia a rischio igienico e priva di valore nutritivo; che il gelato cosiddetto “artigianale” spesso di artigianale ha ben poco.
Il terzo capitolo: Quando il cibo “fa Miracoli” punta l’attenzione su quegli alimenti che, spesso a seconda della moda del momento, vengono indicati come “superfood”, vere panacee contro ogni possibile malanno. Ma davvero la curcuma e lo zenzero sono davvero quegli alimenti miracolosi di cui oggi sembra non si possa fare a meno? E la quinoa? Come facevamo a campare prima di conoscerla? Sino ad arrivare alle innumerevoli virtù dell’onnipresente sale rosa dell’Himalaya: ma non sarà semplicemente… sale?
Il quarto capitolo: Le leggende metropolitane è dedicato infine a sfatare – sulla base di evidenze scientifiche – le più diffuse credenze che non trovano riscontro nella realtà. Non avete mai sentito dire che i carboidrati fanno ingrassare, che si deve bere poca acqua perché diluisce i succhi gastrici e che i surgelati sono meno nutrienti dei prodotti freschi?
“È paradossale – sostengono gli autori – che mentre la scienza della nutrizione ha ormai raggiunto punte avanzatissime e ha ben chiarito le linee da seguire per alimentarci correttamente, mai come oggi sembra che mangiare in modo sano sia la cosa più difficile del mondo. Il fatto è che sono in tanti a mettersi d’impegno per complicarci la vita: ciarlatani che si inventano le diete più strampalate, finti scienziati che diffondono fantasiose “filosofie” alimentari, aziende che inventano ogni giorno alimenti dei quali proprio non si sentirebbe la necessità… E tutto questo è sostenuto da una comunicazione confusiva, gridata, contraddittoria, approssimativa, quando non addirittura scorretta.”